Disturbo dell'apprendimento

Con questo termine si fa riferimento a quell'insieme di difficoltà riscontrate nella lettura, nella scrittura e nel calcolo, tali da determinare cadute rilevanti negli apprendimenti.
Spesso questi bambini, a causa delle difficoltà scolastiche riscontrate, mostrano una scarsa autostima e motivazione ad apprendere, cosa che, spesso, compromette anche i rapporti interpersonali con i pari; non è raro che questi bambini mettano in atto comportamenti provocatori e che nel proseguire della carriera scolastica decidano di terminare più precocemente gli studi.
L'intervento proposto è rivolto ai due aspetti importanti di questo disturbo: più specifico e mirato per le difficoltà riscontrate nei diversi campi dell'apprendimento (lettura, scrittura, calcolo) e più globale riguardante aspetti emotivi-relazionali.
Il primo si avvale anche dell'ausilio di specifici programmi computerizzati, mentre il secondo è volto a sviluppare competenze metacognitive, cioè, a promuovere la capacità di comprendere il proprio vissuto emotivo e di imparare a condividerlo e a interpretarlo; a tal fine, oltre alla terapia individuale, spesso è utile promuove l'attività all'interno di piccoli gruppi.